Domenica si è svolta a Zurigo la tradizionale Silvesterlauf. Tra gli élite c'erano anche atlete e atleti della nazionale svizzera di CO. La migliore prestazione degli orientisti è stata quella di Matthias Kyburz con il quarto posto.
Matthias Kyburz.
Dopo la partenza al Limmatquai gli e le atleti/e élite sono stati indirizzati ad un giro di 325 metri attorno al Fraumünster e al municipio. Ogni due giri c'era uno sprint intermedio dopo il quale gli ultimi classificati venivano eliminati dalla giuria. Dopo poco più di cinque chilometri i migliori corridori si giocavano poi la vittoria tra di loro. Con questo metodo il pubblico ha potuto osservare più volte gli atleti e gli organizzatori speravano poi in avvincenti sprint.
Nella gara degli uomini c'è però stata presto una selezione: il campione del mondo di CO Matthias Kyburz (Liebefeld/BE) ha impresso dall'inizio un'alta velocità e presto si è formato un gruppo di cinque atleti. Oltre al vincitore dell'anno scorso Tadesse Abraham (Genf/GE) c'erano pure l'eritreo Simon Tesfay, i due kenioti Patrick Ereng e Bernard Matheka e il ginevrino Julien Lyon. A metà gara Lyon e Matheka hanno perso contatto. Tre corridori si sono quindi giocati la vittoria.
Otto secondi dietro Tadesse Abraham, Simon Tesfay si è assicurato nello sprint contro Patrick Ereng il secondo posto. Mentre Julien Lyon non è riuscito a tenere l'alto ritmo iniziale, a Matthias Kyburz è riuscito di guadagnare posizioni nel finale. Alla fine è pure riuscito a lasciare dietro di sé Bernard Matheka. Kyburz si è quindi piazzato come secondo svizzero al quarto posto. "La nuova tipologia di gara era proprio speciale: ho dato tutto fin dalla partenza per tenermi nelle posizioni di testa e non venire eliminato presto. L'ambiente attorno al corto giro era molto bello ed era pure bello venire tifato da conoscenti a bordo percorso", ha detto Kyburz.
Tra gli uomini élite c'erano anche Daniel Hubmann, Jonas Egger e Andreas Rüedlinger. Sono però stati eliminati nel corso della gara.
Hauswirth e Gross
Tra le donne élite si è assicurata la vittoria la keniota Betty Chepkwony, seguita dalle svizzere Martina Strähl e Krisztina Papp. Nella fase finale con cinque atlete non sono arrivate le forti orientiste Natalia Gemperle e Sabine Hauswirth così come Julia Gross. La zurighese Gross, che è uscita come prima delle orientiste, si è comunque mostrata contenta della sua prestazione: "Non avrei pensato che potevo fare così tanti giri", ha detto la 25enne. Grazie al giro corto l'ambiente durante la gara era molto bello: "C'erano tifosi ovunque. Era molto motivante."
Anche la bernese Hauswirth, che come Gemperle è uscita nell'ultimo taglio, era contenta della sua prestazione. La gara era divertente. Anche se era difficile sapere in che posizione ti trovavi.
(Testo: pd/SF; Foto: Alphafoto)